“Se vogliamo la Pace prepariamo la Pace” raggiunge il suo 135° presidio. Questo pomeriggio, lunedì 10 marzo alle 17.00, in Piazza Mentana la Rete spezzina Pace e Disarmo è scesa in piazza contro il progetto di Re-Arm Europe, “Per un’Europa forza di Pace”. “L’Europa unita nasce dal rifiuto della guerra, a valle del disastroso secondo conflitto mondiale”. Scrive la Rete spezzina in comunicato che continua: “Investire sul riarmo è non solo inutile ma anche dannoso: vuol dire portare via investimenti agli altri settori, che sono fondamentali per assicurare diritti ai cittadini europei e garantire quella convivenza sociale che a sua volta è alla base della nostra condizione di Pace. E la Pace va costruita giorno per giorno ad iniziare da adesso. Questo – concludono – è si un momento storico, ma può e deve diventare il momento in cui i popoli europei prendono in mano il loro destino di Pace, finalmente liberi da servitù militari e ombrelli nucleari”.