Tavolo di confronto sul futuro dell’area Enel
Un tavolo di confronto sul futuro dell’area della centrale Enel della Spezia. La proposta parte dal Comune della Spezia, ed in particolare dal sindaco Massimo Federici e dall’assessore all’ambiente Davide Natale.
“La programmata dismissione impone – affermano – l’avvio di un confronto nella città per definire, con il coinvolgimento di tutte le parti interessate, scenari futuri condivisi e capaci di assicurare nuove forme di sviluppo per il nostro territorio”.
La prima riunione dovrebbe tenersi entro la fine del mese di novembre.
Un tentativo di aprire un percorso di lavoro, dicono Federici e Natale, coinvolgendo le diverse istituzioni e le realtà interessate alla discussione sui progetti attuabili nell’area di oltre 70 ettari attualmente occupata dalla “Eugenio Montale”.
“Richiesta – scrivono in una nota – la partecipazione di Regione Liguria, Autorità Portuale, Enti di Ricerca, Confindustria, Rete Impresa, Sindacati, Associazioni Ambientaliste e Comitati, con la consapevolezza che la fase storica che abbiamo di fronte deve essere affrontata superando le singole visioni e rilanciando la capacità di sintesi e di proposta per traguardare ad un futuro capace di assicurare nuove forme di investimento e di crescita”.
Anche alla stessa Enel si chiederà di essere parte attiva e propositiva, con l’impegno di non disimpegnarsi rispetto al territorio che per decenni ha ospitato la centrale.
Il Comune della Spezia convocherà a novembre istituzioni e realtà interessate