Prima udienza in corte d’assise per la morte dell’avvocato Marco Corini
Prima udienza in corte d’assise alla Spezia per la morte dell’avvocato Marco Corini.
Imputata di omicidio volontario e di due falsi in testamento la sorella, Marzia, medico rianimatore.
Secondo l’accusa avrebbe procurato la morte del fratello, malato terminale, con una dose letale di un sedativo, il midazolam, rubato in ospedale.
Coimputata nel processo per i due falsi testamenti e l’occultamento di un terzo, mai trovato, l’avvocato Giuliana Feliciani che aveva chiesto, senza ottenerlo, un giudizio separato.
La prima udienza presieduta dal giudice Gianfranco Petralia è stata soprattutto un momento tecnico, con la discussione sulle liste dei testi.
Prossimi appuntamenti il 12 febbraio per l’incarico al perito per la trascrizione delle intercettazioni e poi dal 12 marzo i primi testi in aula.
Imputata di omicidio volontario e di due falsi in testamento la sorella, Marzia, medico rianimatore.
Secondo l’accusa avrebbe procurato la morte del fratello, malato terminale, con una dose letale di un sedativo, il midazolam, rubato in ospedale.
Coimputata nel processo per i due falsi testamenti e l’occultamento di un terzo, mai trovato, l’avvocato Giuliana Feliciani che aveva chiesto, senza ottenerlo, un giudizio separato.
La prima udienza presieduta dal giudice Gianfranco Petralia è stata soprattutto un momento tecnico, con la discussione sulle liste dei testi.
Prossimi appuntamenti il 12 febbraio per l’incarico al perito per la trascrizione delle intercettazioni e poi dal 12 marzo i primi testi in aula.
